Buongiorno a tutti e benvenuti. Sono lieto di avervi qui oggi per affrontare un tema molto importante per questa Federazione, ovvero l’impegno della comunità musulmana nell’intraprendere un cammino che possa unire valori religiosi in un unico contesto attraverso confronti e dialoghi che permettano un più organico processo di integrazione di entrambe le parti ed in maniera omogenea. La giornata di oggi ha come obiettivo quello di stimolare il confronto tra due realtà con un interesse comune, per un bene collettivo. Lo scopo è quello di evitare l’emarginazione di una delle due parti, nonché di renderle entrambe partecipi nella società a livello politico, culturale, ma soprattutto sociale.
Il dialogo è la maniera perfetta per esporre al meglio il proprio coinvolgendo il più possibile ogni singola persona e dunque non può che essere aperto e rispettoso nonché interreligioso e che possa permettere la libertà di pensiero e di espressione per tutti ed in egual misura. La collaborazione e la partecipazione tra tutti i presenti è molto importante per affrontare alcuni temi e condizioni che fanno parte oggi, come ieri, del mondo intero: la miseria che affligge molti Paesi e molte persone, la sofferenza, la violenza, la morte, ma soprattutto la speranza.
Un rifugio comune tra cristiani e musulmani da queste realtà è la preghiera, un tesoro a cui attingiamo tutti nel momento del bisogno. Purtroppo viviamo in tempi difficili, per via di eventi che hanno cambiato la società e il nostro modo di viver, mettendo a dura prova la nostra fede, chi in misura minore e chi in quella maggiore. A causa proprio del terrorismo molti hanno sviluppato un atteggiamento sospettoso o addirittura di condanna verso alcune religioni, prima fra tutte l'Islam poiché usata da queste ignobili persone, che fanno leva sulla violenza, come base e fondamento delle loro azioni.
Grazie!